La terza via. Potere dirigenziale e comunità professionali nella scuola
Gli intereventi riformistici sulla Scuola e sul sistema dell'istruzione, che ciclicamente vengono proposti dalle maggioranze di turno, riaprono ogni volta scontri ideologici antichi. Ogni volta c'è da quadrare, dentro e fuori del Parlamento, un cerchio fatto di emergenze immediate e di visioni di medio termine. Ma anche gli interessi, spesso divergenti, di otto milioni di alunni, 800.000 insegnanti, circa 8000 Dirigenti scolastici, e un apparato amministrativo che da anni sembra confliggere con il completamento del disegno relativo all'Autonomia scolastica.