L’organizzazione agile può essere fragile, la resilienza è l'obiettivo
Le organizzazioni “resilienti” con processi “agili” hanno mostrato risultati migliori allorché si tratta di essere performanti in termini di adattamento e recupero di fronte a eventi anomali ed imprevisti. Viviamo una condizione definita di “policrisi”. Un susseguirsi di eventi economici, sociali, climatici, geopolitici, inaspettati che modificano continuamente l’habitat nel quale noi tutti viviamo. Un sovrapporsi di situazioni di emergenza che trasforma la crisi da rottura temporanea, in condizione permanente di instabilità del contesto.