apprendimento collaborativo e KM

Nel web based cooperative working, la comunicazione fra i componenti di un gruppo avviene attraverso strumenti che, in forma sincrona od asincrona, consentano quello scambio di esperienze, di materiali, ed informazioni che costituiscono il presupposto per un apprendimento collaborativo. Dice Nonaka che l’informazione è il flusso, mentre la conoscenza si crea accumulando informazione. L’informazione è passiva, mentre la conoscenza deriva dalle nostre credenze e dai nostri valori, e dunque è proattiva. È un processo dinamico di attribuzione di senso alle credenze personali ed alle competenze. La competenza è l’integrazione delle conoscenze, delle capacità-abilità, dei comportamenti e delle esperienze, degli atteggiamenti che si implementano e si evolvono in un determinato contesto lavorativo e che consentono la realizzazione appropriata di specifiche prestazioni professionali.

La collaborazione è riconosciuta come un fattore fondamentale per l’apprendimento degli individui nei gruppi. Numerosi sono i vantaggi che la collaborazione può portare in termini di arricchimento dell’esperienza, e quindi nella formazione e nello sviluppo delle persone: in primo luogo un maggiore coinvolgimento dei partecipanti nello sviluppare relazioni interpersonali e poi la consapevolezza che il loro lavoro è un tassello necessario per il progredire del lavoro degli altri.
L’interazione, inoltre, fornisce uno strumento di valutazione implicita che permette di capire quanto la persona abbia effettivamente appreso e come sia in grado di mettere in gioco la propria competenza in vista di un obiettivo comune. È con questa consapevolezza, allora, che le nuove tecnologie della comunicazione, con gli strumenti di dialogo, di condivisione, di supporto al lavoro in rete, potranno essere utilizzati in modo efficace, per creare spazi che, seppure virtuali, siano densi di vita e di conoscenza.